Potrei passare per uno che cerca il pelo nell’uovo, ma nutro molti dubbi sulla raccolta differenziata che pratichiamo nel nostro Comune. Qualcuno potrebbe dire: ma che te ne frega? Basta che ti tolgono la monnezza da sotto il naso! In effetti è così. Per fortuna le strade sono più pulite, i paesi più vivibili, anche se rimane il problema delle varie discariche abusive che deturpano le nostre campagne e che andrebbero ripulite.
Ma siccome sono un tipo molto curioso, mi piacerebbe veramente sapere che fine fanno i rifiuti della raccolta differenziata. Dove fanno a finire?... quali sono, insomma, le tappe di questa filiera, dalla prima all’ultima?
Penso sia una buona cosa che i cittadini siano informati, così saranno più motivati a collaborare.
Ogni mattina vedo che i rifiuti vengono raccolti secondo la scheda che tutti conosciamo, o quasi tutti, salvo vedere che spesso la plastica viene messa nel grosso camion della raccolta e pressata come normale immondizia. Questo chiaramente mi lascia un po’ perplesso. Se la raccolta venisse fatta in modo corretto, le buste con la plastica e le lattine dovrebbero essere portate in centro di raccolta dove possano essere selezionate e avviate verso la tappa successiva.
Viene fatto tutto questo? Ci sono tali centri di raccolta in Campania? Boh! Non ne ho mai sentito parlare.
Le voci che invece girano tra i cittadini non sono affatto lusinghiere. Sembra che il nostro Comune, come tanti altri, abbia allestito alla meno peggio una differenziata solo per ottenere i fondi previsti. In realtà, poi, ogni tipo di rifiuto viene portato alle comuni discariche.
Non so se questa sia la verità, né sono un giornalista d’assalto che si mette a pedinare i camion dell’immondizia per uno scoop giornalistico, ma da buon cittadino carinolese, preoccupato della salvaguardia del proprio ambiente e della buona amministrazione della sua terra, mi piacerebbe conoscere come è stata organizzata la differenziata dalle nostre parti.
Spero di non chiedere troppo.
Ugolino il Conte